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Tesori musicali da Bologna a Münster
Bologna, 2-7-8 ottobre 2016
Museo della Musica / Basilica di San Petronio

La via dell’Anima 2016
Musicaimmagine & Lichtspiel Enterteinment, in collaborazione con :
Cappella Musicale di San Petronio, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna,
Norddeutscher Figuralchor (Hannover), Universität Osnabrück

domenica 2 ottobre, ore 21:00     
Basilica di San Petronio
CONCERTO per la solennità di San petronio, con musiche di Maurizio Cazzati
Cappella Musicale di San Petronio, dir. Michele Vannelli

7-8 ottobre
Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
GIORNATE DI STUDI e TAVOLA ROTONDA con la partecipazione di:
Marco Beghelli, Claudia Colombati, Flavio Colusso, Gioia Filocamo, Stefan Hanheide, Giovanna Losco, Lars Magnus Hvass Pujol,
Benedikt Poensgen, Michele Vannelli, Luigi Verdi, Romano Vettori
PROIEZIONE del film di Georg Brintrup "La rete di Santini" (Santini’s Netzwerk, WDR, 85’)

vedi il CALENDARIO dettagliato nel Pieghevole in PDF
 
sabato 8 ottobre, ore 21:00   
Basilica di San Petronio
CONCERTO con musiche di Caldara, Colonna, Lotti, A.Scarlatti, Steffani, Tinazzoli
Norddeutscher Figuralchor (Hannover), dir. Jörg Straube

LE FOTO DEGLI EVENTI


La via dell’Anima: le città europee unite dai Tesori musicali della Collezione Santini di Münster
“La via dell’Anima” è un progetto multimediale nato per valorizzare e far conoscere – attraverso incontri, concerti, studi, film, pubblicazioni – i tesori musicali che il musicista e collezionista romano Fortunato Santini cedette alla Diocesi di Münster, oggi conservati nella modernissima Diözesanbibliothek. Santini, il quale abitava a Roma in via di S. Maria dell’Anima – a pochi passi dalla omonima chiesa della comunità di lingua tedesca - fece del suo appartamento un luogo d’incontro per musicisti provenienti da tutta Europa, creando una “rete” di scambi culturali che ha contribuito alla formazione di importanti raccolte e archivi tra cui la sua eccezionale collezione che, con più di 20.000 titoli, è una delle più preziose fonti di musica dal XVI al XIX secolo (con partiture di Scarlatti, Händel, Bach, Pergolesi, Palestrina, Carissimi e molti altri).

L‘iniziativa mette in “connessione” le istituzioni musicali delle città europee dove operavano i corrispondenti epistolari della “rete di Santini” come, per citarne solo alcuni, Mendelssohn, Liszt, Stasov, Zelter, Gaspari. Fra i numerosi meriti che tali personaggi ebbero vi è quello, finora sottovalutato, di stimolare non solo a collezionare e studiare musica del passato ma a farla eseguire in pubblico contribuendo così, con la loro passione, alla avventurosa rinascita della “musica antica”. Alle città di Berlino, Bologna, Bruxelles, Halle, Napoli, Parigi, Oxford, San Pietroburgo, Venezia, Vienna, etc., di ieri si stanno unendo oggi quelle città e istituzioni che condividono la ricerca e l’esecuzione della musica antica, intesa come conoscenza del passato e come “radice” del fruttuoso futuro.

Ideato da Georg Brintrup e Flavio Colusso il progetto è coordinato da Musicaimmagine ed è stato avviato nel 2013 con il film Santini’s Netzwerk prodotto per la Televisione tedesca WDR con un cast internazionale e gli interpreti musicali dell’Ensemble Seicentonovecento, della Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima e della Capella Ludgeriana della città westfaliana. Al progetto hanno finora aderito: Diözesanbibliothek, Istituto di Musicologia della Westfälische Wilhems-Universität, Istituto Storico Germanico, Pontificio Istituto di Musica Sacra, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Cappella Musicale di San Petronio, Fondazione Istituto Liszt e Museo della Musica di Bologna, Festival “Le vie del Barocco” di Genova, Festival “Flatus” di Sion, Norddeutscher Figuralchor di Hannover, Università di Osnabrück, i Conservatori “S. Cecilia” di Roma, “S. Pietro a Majella” di Napoli, "N. Sala" di Benevento, “A. Casella” di L’Aquila.