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GLI ARTISTI 2025

Mauro Borgioni, baritono
Ha studiato alla Scuola Civica di Milano e al Conservatorio di Cesena, perfezionandosi alla Fondation Royaumont di Parigi. Ha collaborato con ensemble e orchestre tra cui Concerto Italiano, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra Regionale della Toscana, La Cappella Reial de Catalunya, Il Giardino Armonico, Accademia Bizantina. Ha cantato con direttori e musicisti tra cui R. Alessandrini, G. Antonini, A. Bernardini, F. Colusso, A. Florio, F. M. Sardelli, J. Savall, J. Webb, R. Zarpellon, in importanti sale da concerto e teatri come Konzerthaus di Vienna, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Regio di Torino, Kolner Philarmonie, Auditorium de Madrid, National Centre for Arts and Performing di Pechino, UCLA Los Angeles.
Specializzato nel repertorio barocco, ha interpretato Orfeo ne L’Orfeo di Monteverdi (Teatro Regio, Torino; Teatro Comunale, Ferrara; Teatro Ponchielli, Cremona; Teatre Principal, Palma de Mallorca); Ulisse in "Il ritorno di Ulisse in patria" di Monteverdi (Reate Festival, Rieti; Festival Monteverdi, Cremona); Aeneas in "Dido & Aeneas" di Purcell (Teatro Massimo di Palermo; Teatro Alighieri di Ravenna; Teatro Verdi di Gorizia), Acrimante ne "L’empio punito" di Melani (Reate Festival); Evandro in "Julo Ascanio, Re d’Alba" di Fux (Styriarte Festival Graz), Haman in "Esther e Polifemo" in "Acis and Galatea" di Händel (Teatro Comunale di Ferrara). Attivo nella musica contemporanea ha interpretato The Traveller in "Curlew River" e Noe in "Noye’s Fludde" di Britten (Camerata Strumentale Città di Prato dir. J. Webb); Aye in "Akhnathen" di Glass con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino dir. da D. Anzolin. Ha inciso per Alpha-Prod, Brilliant Classics, Arcana, Glossa, Ricercar, fraBernardo e per emittenti radiofoniche e televisive.

Margherita Chiminelli, soprano
Figlia d’arte è stata coinvolta fin dall’età di cinque anni in esecuzioni musicali solistiche e corali sotto la guida paterna. Compiuti gli studi di violoncello e di canto presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, si è perfezionata presso l’Accademia Tadini di Lovere, l’Associazione Gavazzeni di Bergamo e l’Accademia Chigiana di Siena, seguendo poi i corsi di perfezionamento del Consort of Musicke e di Roberto Gini. Allieva di canto di Fiorella Pediconi, attenta al repertorio liederistico e cameristico, è vincitrice di concorsi nazionali e internazionali. Ha partecipato fra gli altri al Festival Pianistico Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia e Bergamo; a Nuova-musica 2004 (RAI, Lingotto di Torino); al festival Crucifixus e al festival Europalia di Bruxelles eseguendo musiche di Alessandro Solbiati e Stefano Gervasoni con Divertimento Ensemble diretto da Sandro Gorli con cui ha inciso "So Fruh" di Solbiati (Stradivarius).
Collabora con l’Ensemble Seicentonovecento, con il quale sta eseguendo e incidendo le opere vocali di Giacomo Carissimi, la Cappella Musicale di San Giacomo, la Cappella Musicale Theatina, l’Ensemble Soli Deo Gloria, I Cameristi Lombardi, l’Orchestra “Gianandrea Gavazzeni”. Ha interpretato e inciso in prima assoluta l’oratorio "Humilitas" di Flavio Colusso (MR Classics) e l’oratorio "Passio Christi" di Giancarlo Facchinetti.

Maria Chiara Chizzoni, soprano
Giovanissima ha iniziato una brillante carriera cantando i principali ruoli di "L’elisir d’amore", "Don Pasquale", "Lucia di Lammermoor" (Donizetti); "Rigoletto" (Verdi), "La cambiale di matrimonio" (Rossini), "Cosi fan tutte" (Mozart), "Il telefono" (Menotti), "Il Pipistrello" (Strauss), in teatri come: Arena di Verona, Massimo di Palermo, Opera di Roma, Petruzzelli di Bari. Ha esordito nelle opere "Il Maestro di cappella", "Das Zauberfon! [Il cellulare magico]", "Il Lauro del Gianicolo" e "Le Canzoni di Ghisola. Lettere di fuoco...fuoco alle lettere" composte appositamente per lei da Flavio Colusso. All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha interpretato il "Magnificat" di Petrassi diretto da A.Pappano, i "Carmina Burana" di Orff diretti da C.Meister e la "Water Passion" di Tan Dun. Quest’ultimo oratorio, diretto sempre dal compositore stesso, è stato eseguito in diverse produzioni in Europa: alla Thomaskirche di Lipsia, per la Radio tedesca MDR, alla Tonhalle di Düsseldorf, al Concertgebouw di Amsterdam, al Bozar di Bruxelles. La sua attività si è poi estesa in Cina, dove è stata più volte invitata personalmente dal maestro Tan Dun a cantare per la Televisione cinese, in collaborazione con la Shanghai Symphony Orchestra e la Macao Orchestra. "A Floresta e jovem" di L.Nono la vede protagonista al Festival d’Automne di Parigi. Ha inciso per Chandos la "Messa per S.Marco" di Galuppi; per Brilliant la raccolta Arion Romanus di Carissimi; per MR la "Missa Sancti Andreae Avellino" e il "Te Deum" di Colusso. Collabora con Edoardo Bennato e i Solis String Quartet nei duetti lirici composti dallo stesso cantautore (T.Massimo di Palermo, Auditorium del Lingotto di Torino, Anfiteatro Flavio a Pozzuoli, Belvedere della Reggia di Caserta, Villa Rufolo a Ravello, Arena di Verona).

Andrea Coen, organista
Suona in tutto il mondo dagli anni ’80 come clavicembalista, organista e fortepianista e svolge attività musicologica nel campo della musica antica. Considerato uno dei maggiori specialisti del periodo storico di passaggio dal clavicembalo al pianoforte, ha all’attivo decine di incisioni discografiche come solista e continuista (Bongiovanni, Brilliant, Denon, Deutsche Harmonia Mundi, Dynamic, EMI, MR Classics, Naïve, Stradivarius) in numerose edizioni di opere inedite o rare del XVII e XVIII secolo.
Collabora con direttori, solisti ed ensemble come A. Pappano, R. Goebel, C. Hogwood, F. Colusso, F. Biondi, F.M. Sardelli, E. Kirkby, A. Hallenberg, M. Huggett, A. Christofellis, S. Mingardo, L’Arte dell’Arco, Ensemble Seicentonovecento, Odhecaton, Modo Antiquo, in prestigiose istituzioni musicali come Accademia di S. Cecilia, Maggio Fiorentino, Theater an der Wien, Beaune Festival, Innsbruck Festival. È stato uno dei consulenti per la Musica Sacra del Pontificio Consiglio della Cultura, nominato direttamente dal card. Gianfranco Ravasi. Ha collaborato per anni in veste di autore e conduttore ai programmi di Radio RAI, Radio Vaticana e Stream TV (attuale SKY). È titolare della cattedra di Clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio "A. Casella" dell’Aquila.

Edoardo Coen, voce recitante
(Roma, 1992) Dopo aver conseguito il diploma in recitazione presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico”, per tre anni ricopre il ruolo di coprotagonista nello spettacolo “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller, per la regia di Enrico Maria Lamanna a fianco di Sebastiano Somma. Nel frattempo prende parte a un episodio di “Don Matteo.10” con la regia di Jan Michelini e a due spot, con la regia di Sydney Sibilia e Gabriele Mainetti. Nel 2017 viene ammesso al Corso di perfezionamento per attori professionisti del Teatro di Roma. Successivamente collabora con Carlo Cecchi in “Enrico IV” di Luigi Pirandello, Massimo di Michele negli spettacoli “Felicità tà tà, uno sguardo su Achille Campanile” e “Il funerale del padrone” di Dario Fo, con i Muta Imago negli spettacoli “Timeless” e “Senza quinte né scena”, con Giancarlo Sepe, Lorenzo Lavia, Francesco Petruzzelli, Marco Lucchesi, Sergio Rubini. È uno dei protagonisti della serie originale Netflix “Lunapark”, diretta da Leonardo D’Agostini e Anna Negri.

Flavio Colusso, direttore
È fondatore e Direttore principale dell’Ensemble Seicentonovecento, gruppo vocale-strumentale fra i più originali della scena internazionale, da oltre 40 anni impegnato con solisti celebri nella produzione di prime esecuzioni e inediti - fra cui l’integrale degli Oratori di Giacomo Carissimi per l’Académie de France à Rome e la RAI Radio-televisione italiana, le imponenti “Musiche per le Quarant’hore” di Padre Raimo per il Teatro San Carlo di Napoli, "La nascita del Redentore" di Paquale Anfossi (1780), eseguito in prima moderna in diretta radiofonica europea UER dalla Rai di Roma. 
Le sue composizioni sono eseguite, pubblicate e trasmesse in molti paesi. Fra i molti lavori : "Tu es Petrus" (2000) per Giovanni Paolo II; "Missa de Tempore in Aevum" (1996) con José Carreras; "Puer natus est nobis" (2015) per il Teatro la Fenice di Venezia; "Missa Sancti Jacobi" per il Giubileo compostellano (2004); "Missa Sancti Andreae Avellino" per il IV Centenario del santo Teatino (2007); l’oratorio "Il Sangue il Nome la Speranza", ispirato ai tre enigmi di Turandot, per la Real Cappella del Tesoro di San Gennaro (2008); la scena lirica "Recondita armonia di bellezze diverse" e il grande "Te Deum" per l’Anno pucciniano (2008); "Magie d’ombra et di luce" per il IV Centenario del Caravaggio (2010); il balletto "Dante-Strasse"; le opere liriche "L’impresario delle Isole Canarie, ovvero la Moda del teatro", per il Festival delle Canarie (1989); "Il Maestro di Cappella, ovvero i fantasmi dell’Opera" (2010); "Das Zauberfon!-il Cellulare magico", per il centenario di Gian Carlo Menotti (2011); "Il lauro del Gianicolo: morte di Riccardo Wagner a Venezia", per l’Anno wagneriano e dannunziano (2013); "I naviganti del Tempo", teatro allegorico e fantastico per il secondo centenario della nascita di JJ. Winckelmann (2017); #Labyrinthus1519 Teatro anatomico per voci e strumenti ispirato dai codici di anatomia di Leonardo (2019). 
È compositore residente dell’Università di Osnabrück in Germania, membro ’ad honorem’ del Centro Studi Farinelli di Bologna e presidente della Sibelius Society Italia fondata con Sir Antonio Pappano e la nipote di Sibelius. 
È presente in teatri e istituzioni come Gran Teatre del Liceu di Barcelona ("Norma" con Joan Sutherland), Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro de La Maestranza di Siviglia, Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro La Fenice di Venezia, Festival dei due mondi di Spoleto, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Festival Internacional de Musica y Danza de Granada, Bratislava Music Festival, Conservatorie de Paris, Beijing Central Conservatory of Music, Tianjin May Festival. 
La sua discografia comprende oltre 70 CD di sue composizioni, di inediti e rarità fra cui "Farinelli et son temps" con Aris Christofellis per la EMI; "Exultate jubilate" di Mozart con Mariella Devia; le prime moderne della "Messa di Gloria" di Mascagni; le opere "La Maga Circe" di Anfossi e "Ottone in Villa" di Vivaldi; "Complete Oratorios" di Giacomo Carissimi (MR-Brilliant Classics); la raccolta completa dei mottetti carissimiani "Arion Romanus" (Brilliant); le composizioni sacre di Antonio Draghi, in fase di esecuzione e incisione discografica nell’ambito del “Progetto Draghi: Italia-Austria” [Draghi Projekt]. 
È Accademico Pontificio e Maestro di cappella della Chiesa Teutonica di Santa Maria dell’Anima in Roma, della Cappella Musicale di San Giacomo, storica istituzione romana che annovera Alessandro Scarlatti fra i suoi maestri, e dell’Ordine dei Chierici Regolari. 
Autore della maggior parte dei testi delle sue composizioni e dei Libretti delle sue opere teatrali, ha scritto numerosi testi, saggi musicologici, curatele e pubblicazioni interdisciplinari (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Pontificia Accademia Editrice, Electa, Editoriale Artemide, Arte’m, Ed. Grifo, Fondazione G.P. da Palestrina, IISM / Istituto Italiano per la Storia della Musica, La Musica, Le Colonne del Decumano, LIM / Libreria Musicale Italiana, Musicaimmagine, Musicalia, Nuntium, Regnum Dei, Suono Sud). 
Artista visuale, suoi lavori grafici, pittorici, videografici e installazioni multimediali sono presenti in pubblicazioni, collezioni private e musei. Ha collaborato nel settore cinematografico e televisivo con numerosi registi fra i quali: Pupi Avati, Jean Christoph Ballot, Jean-Pierre Dougnac, Renato Giuliani, Pasquale Festa Campanile, Renzo Martinelli, Franco Piavoli, Elio Rumma e, in particolare, con Georg Brintrup con il quale ha realizzato i film "Palestrina Princeps Musicae", prodotto per la Televisione tedesca ZDF e il canale ARTE (2009), presentato in prima assoluta al Parco della Musica per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e "Santini’s Netzwerk" per la Radio-televisione tedesca WDR (2013) lavoro con il quale ha dato vita al progetto europeo “La via dell’Anima”, incentrato sui manoscritti musicali della Collezione Santini di Münster.

Silvia De Palma, voce recitante
Ha studiato flauto diritto con Pedro Memelsdorff, Humberto Orellana e Sergio Balestracci; si è poi dedicata all’espressione vocale e al canto con Lucia Vinardi, Michael Aspinall, Renato Giuliani, e all’adattamento di testi poetici, teatrali e libretti d’opera. Deve inoltre il suo indirizzo artistico alla frequentazione e amicizia con personaggi come Giovanna Bemporad, Benedetto Benedetti, Lino Bianchi, Francesco Orlando, Mario Pagano, Elio Pecora, Alberto Roncoroni e Furio Scarpelli. 
È membro fondatore e coordinatore dell’Ensemble Seicentonovecento con cui ha collaborato come cantante e voce recitante in sedi come: Festival delle Arti Barocche di Siracusa, Auditorium RAI (Roma e Napoli), Castello di Carlo V a Monopoli (Festival Ritratti), Duomo di Napoli, Galleria Borghese, IUC Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Museo della Musica di Bologna, Oratorio del Gonfalone, Feste Musicali Jacopee, Oratorio del SS.mo Crocifisso, Palazzo Farnese (Ambasciata di Francia), Paulus-Dom di Münster (WDR), Teatro Quirino di Roma, Museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli, Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, Festival “Magie Barocche”, Sala Accademica di S. Cecilia, Villa Medici (Académie de France). 
Ha partecipato a molte prime assolute, incisioni discografiche (Bongiovanni, MR Classics) e rare esecuzioni di musiche contemporanee di John Adams, Roberto Caravella, Flavio Colusso, Daniele Lombardi, Enrico Marocchini, Giuseppe Mazzuca, Sergio Prodigo, esibendosi sotto la direzione, tra gli altri, di Franco Caracciolo, Francesco Quattrocchi, Marcello Panni, Gian Rosario Presutti, Viecoslav Sutej, Alberto Zedda. 
Dal 1981 cura inoltre eventi, iniziative e produzioni artistiche, editoriali e discografiche con istituzioni quali: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, AIDAF-The Family Business Network, Brilliant Classics, Deutsches Historische Institut in Rom, EMI Classics, Institutum Romanum Finlandiae, Kennedy Center Washington, LIM-Libreria Musicale Italiana di Lucca, Editore Bongiovanni di Bologna, Museo del Louvre, Soprintendenza Polo Museale di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro S. Carlo di Napoli, ed emittenti radio televisive come RAI-Radiotelevisione Italiana, ARTE, MEZZO, WDR, ZDF.

Roberto Gianotti, direttore
Diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio “F.E. Dell’Abaco” di Verona, in Pianoforte e in Composizione al Conservatorio “V. Gianferrari” di Trento, ha studiato inoltre con V. Pavarana, G. Parodi e S. Sciarrino. Vincitore del Premio di composizione “Musica-Poesia” di Messina, sue musiche sono state eseguite in istituzioni come Festival delle Nazioni a Città di Castello, Accademia Italiana di Musica Contemporanea a Roma, Festival di Musica Contemporanea a Napoli, ‘900 Musicale Europeo, Musica Riva a Riva del Garda al Festival Musica ‘900 – Incontri Internazionali di Musica Contemporanea di Trento. Svolge un’intensa attività come direttore di gruppi come Gruppo Vocale L. Feininger, Gruppo vocale da camera “Il Virtuoso Ritrovo” specializzato nella polifonia dal Quattrocento al Seicento, Coro Città di Trento dedicandosi al repertorio polifonico dal mondo antico al contemporaneo. 
Ha pubblicato numerose trascrizioni e revisioni per la Società Filarmonica di Trento, l’Istituto di Cultura Ladina “Micurà de Rü”, l’Editrice Cipriani di Rovereto, la LIM fra cui musiche di autori del barocco romano, come Messe a otto voci di Giuseppe Ottavio Pitoni, Messe a nove voci di Orazio Benevoli e Mottetti a 4 voci di Pitoni, Benevoli, Giorgi e Cannicciari. È parte della direzione artistica del Festival int.le Trento Musicantica e del “Centro di eccellenza Laurence K. J. Feininger”. Insegna Armonia e contrappunto al Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento nel quale ha ricoperto ruoli di vicedirettore e coordinatore dei dipartimenti di Teoria e Analisi, Composizione, Direzione, Musicologia e Dipartimento di Musica Antica.

Maurizio Pastori, direttore
Laureato in Lettere presso l’Università “La Sapienza” di Roma e licenziato in Teo¬logia con specializzazione in Dottrina sociale della Chiesa presso la Pontificia Università Latera¬nense. Parallelamente allo studio del pianoforte si è dedicato alla direzione corale e agli studi storico-musicali.
Ha pubblicato saggi, trascrizioni musicali, monografie, dedicando le sue ricerche soprattutto alle attività musicali in Tivoli, agli autori nativi (G.M. Nanino, F. Mannelli, L. Vergelli) o che vi hanno lavorato (G.P. da Palestrina, G. Carissimi, F. Liszt). Direttore artistico dell’associazione Amici della Musica di Tivoli, dal 2024 è vice presidente dell’Istituto di Bibliografia Musicale (IBIMUS).

Cappella Musicale di San Giacomo 

Ha sede presso la Basilica di San Giacomo in Augusta di Roma dove propone anche eventi in cui liturgia e musica si incontrano in un esercizio spirituale che restituisce al canto la sua funzione di preghiera, attività trasmessa dalla Radio Vaticana, durante tutto l’anno del giubileo del 2000, nel programma settimanale "Concert Spirituel: musica e liturgia in San Giacomo". 
Il nucleo della storica istituzione romana (che annovera Orazio Benevoli, Ruggero Giovannelli e Alessandro Scarlatti fra i suoi illustri maestri) è oggi diretto da Flavio Colusso. La Cappella organizza e promuove, a Roma e in altre sedi legate al carisma e alla cultura del pellegrinaggio, le “Feste Musicali Jacopee” e collabora con l’Ensemble Seicentonovecento alla realizzazione delle opere di Giacomo Carissimi, con la R. Arciconfraternita di San Giacomo degli Spagnoli in Napoli, la Chiesa Nazionale Spagnola in Roma e l’Ambasciata di Spagna presso la S. Sede. 
Ha partecipato alla riapertura dell’Oratorio del SS.mo Crocifisso e della Chiesa di S. Lorenzo in Panisperna in Roma, eventi trasmessi dalla RAI e dal Canale televisivo francese MEZZO. 
Oltre all’esecuzione alla presenza di Giovanni Paolo II del "Tu es Petrus" di Colusso, dello stesso maestro ha eseguito e inciso in CD l’oratorio "Humilitas" e la "Missa Sancti Jacobi" (per l’Anno compostellano 2004).

Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima
Formata da solisti vocali e strumentali di fama internazionale, cura il servizio liturgico-musicale dell’omonima Chiesa della comunità cattolica di lingua tedesca in Roma sotto la direzione del compositore e direttore Flavio Colusso. È impegnata in iniziative come l’integrale degli oratori e delle composizioni sacre di Antonio Draghi (Rimini 1634-Wien 1700) e “La via dell’Anima” che valorizza il patrimonio musicale della collezione di manoscritti raccolti da Fortunato Santini, musicista romano della prima metà dell’Ottocento che abitava proprio in Via dell’Anima, ora conservati nella Diözesanbibliothek di Münster. Il repertorio spazia dalla Scuola romana di Palestrina, Victoria, Carissimi ai classici come Haydn e Mozart alle nuove composizioni dell’attuale Maestro di cappella - del quale ha inciso in CD la "Missa de Anima" (2018) e la "Missa Veni Creator Spiritus (2024), - e a quelle degli antichi maestri dell’Anima come Christiaan Ameyden, Pietro Paolo Bencini, Giovanni Battista Borghi, Gaetano Carpani, Giovanni Battista Casali, Arcangelo Corelli, Giovanni Battista Costanzi, Ruggero Giovannelli, Niccolò Jommelli.
È protagonista musicale del film di Georg Brintrup "Santini’s Netzwerk" (La rete di Santini) e il concerto eseguito nel Paulus-Dom di Münster è stato trasmesso dalla Radio-Televisone tedesca WDR. Ha interpretato la "Missa l’Homme Armé" a 12 voci di Giacomo Carissimi a Pordenone al Festival Internazionale di Musica Sacra, a Roma in collaborazione con la IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti e a Marino, in occasione della pubblicazione dell’opera edita dall’IISM-Istituto Italiano per la Storia della Musica. Ha recentemente interpretato in prima moderna la "Missa Papae Marcelli" del Palestrina nella versione a 12 voci in collaborazione con la Fondazione G.P. da Palestrina, evento ripreso dalla Televisione K-TV; la "Missa Paradisi Portas" a 8 voci, in occasione del 350° di Orazio Benevoli, al Festival di Trento in collaborazione con il Centro di eccellenza “Laurence K.J. Feininger” e la Fondazione Palestrina e, in prima assoluta, interpretato e inciso il nuovo oratorio "Vanitas 2024" composto da F. Colusso, Daniel Dobri (Ungheria), Franz Kaern-Biederstedt (Germania), Joseph Papadatos (Grecia), Peter Peinstingl (Austria), dedicato a Carissimi nel 350° della morte del "Maestro dell’Europa Musicale".

Coro “Giovanni Maria Nanino”
Ensemble vocale fondato e diretto dal 1998 da Maurizio Pastori. Partendo dalla musica rinascimentale e collaborando anche con gruppi strumentali, si è confrontato con composizioni di tutte le epoche riservando particolare attenzione alla produzione di autori tiburtini o che hanno avuto relazione con la città di Tivoli e il suo territorio. Tra le attività continuative promosse dall’Associazione vi sono i “Concerti itineranti a Villa d’Este” e il festival “La Musica di Tivoli”, con composizioni, rispettivamente, di autori attivi presso la Corte estense nei secoli XVI-XVII e la Cappella musicale del Duomo nei secoli XVII-XVIII. Nel 2015 si è costituito nell’associazione Amici della Musica di Tivoli, ampliando il campo di azione alla ricerca storico-musicale ritornando, principalmente, alla musica antica per lo più inedita.

Gruppo Vocale Laurence Feininger
Fondato nell’anno giubilare 2000 per valorizzare e far conoscere l’immenso repertorio sacro conservato nella Biblioteca musicale Laurence Feininger presso il Castello del Buonconsiglio di Trento, una delle maggiori biblioteche di musica liturgica al mondo. In occasione della mostra Jubilate Deo: miniature e melodie gregoriane, il Gruppo ha curato i punti di ascolto multimediali, offrendo ai visitatori la possibilità di sentire i canti seguendo, con un ascolto guidato, la musica cantata direttamente dai libri esposti nelle sale. Ha ottenuto nel 2001 la menzione d’onore della giuria al Concorso Polifonico internazionale di Arezzo e nel 2005 e 2006 il secondo premio nello stesso concorso per la sezione Canto monodico cristiano e due premi speciali della giuria.
Ha realizzato un CD dedicato alle diverse forme di canto cristiano liturgico presenti nella Biblioteca Feininger e un secondo, con esempi di Canto fratto italiano, per il Progetto interuniversitario RAPHAEL (Rhythmic And Proportional Hidden or Actual ELements in Plainchant) cofinanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica. Ha collaborato con numerosi artisti e pubblicazioni come: CD Anàbasi-Voci di silenzio sottile per il progetto Sentieri di pace; con Destràni Taràf di Trento ha proposto l’inedito connubio fra Canto gregoriano e musica Klezmer e con Gavino Murgia i canti della Passione e Resurrezione di Cristo in dialogo con improvvisazioni al sax; con Roberto Gini in due edizioni del Festival Int.le “Magie Barocche”, riproponendo musiche monteverdiane (Vespri e Messe) con la ricostruzione di effettive liturgie in lingua latina delle quali è uscito un DVD dal vivo e il CD Vesperae de Confessore (Dynamic); per la stessa etichetta nel 2010 è poi uscita una nuova versione discografica in tre CD dei Vespri della Beata Vergine e della Missa ‘In illo tempore’ di Monteverdi con le antifone e il proprium della Messa di santa Barbara in Canto piano. Nella sua attività concertistica ricordiamo la partecipazione al Lecco Music Festival e a Cuenca in Spagna alla 54a Semana de Música religiosa e al IX e XI Ciclo de canto gregoriano, i concerti in Francia nelle chiese romaniche della Borgogna, oltre ai seminari sul canto gregoriano, nell’ambito della 9ème Printemps Culturel-Pays d’Art et d’Histoire du Mont Beauvray. Dal 2008 partecipa annualmente al Seminario internazionale Zelus domus tuae in onore di L.Feininger nel Festival internazionale Trento Musicantica. Le novità ritmiche, melodiche e interpretative del canto liturgico tardo e periferico proposte dal Gruppo sono assolutamente inedite nel panorama delle incisioni e dei concerti dedicati al Canto gregoriano e svelano un volto sinora nascosto del tesoro musicale della tradizione cattolica.

GLI ARTISTI 2025